ogni giorno sembran sempre di più
ogni giorno fan paura di più
ogni giorno però non adesso adesso adesso
che c’è un giorno così”
Così cantava Max e così ho cantato io, non so quante volte, tornando verso casa, sul mio scooter, con il sole all’orizzonte e il vento che si infilava dietro la visiera del casco, accellerando di più per sentirmi il vento addosso, per far entrare più aria profumato nei polmoni.
Quante volte tornando a casa dalla stazione o da un pomeriggio di chiacchiere, ho sentito nascere dentro di me questo “basta un giorno così…“, come se le emozioni prendessero una forma definita grazie alle note di una canzone.
E mi piace come questa melodia, questi versi conservati in qualche angolino recondito della mia testa, tornino, così, improvvisamente sulle mie labbra senza che io mi renda bene conto del perché. Come se volessero suggerirmi una forma da dare alle mie emozioni, come per dirmi “ehi, è proprio così, lo sai?”
Ecco, questo fine settimana è stato un fine settimana denso di emozioni e di pensieri, che mi sembrava non riuscissero a stare insieme. E poi arriva una canzoncina nella testa che sembra proprio proporre la prospettiva giusta.
che bello è
che bello è